Francia

…la storia.

In Francia, l'attuale ordinamento dello stato francese affonda le sue radici nella Costituzione Gollista promulgata il 4 Ottobre 1958 che dà inizio alla V Repubblica. Le ha preceduto la"Dichiarazione dei Diritti degli uomini e dei cittadini" del 26 agosto 1789 e la Costituzione del 1946 della IV Repubblica. La Costituzione è stata successivamente emendata nel 1962, nel 1992, nel 1993, nel 2000, nel 2003, e nel 2008.

Il Potere Esecutivo

è rappresentato dal Presidente della Repubblica che viene eletto a suffragio universale diretto, deve ottenere la maggioranza assoluta dei voti. Il suo mandato dura 5 anni per non più di 2 mandati consecutivi. E garante del rispetto della Costituzione, della continuità dello Stato e del rispetto dei Trattati.Egli nomina il primo Ministro e dietro proposta di questo nomina i Ministri. Presiede il Consiglio dei Ministri, il Consiglio superiore della Magistratura, il Consiglio di Difesa Nazionale.E comandante in Capo delle Forze Armate. Promulga le leggi definitivamente approvate. Nomina gli Ambasciatori, i Prefetti e i Rappresentati dei Territori "D'Outre Mer". Può sciogliere la Camera dei Deputati dopo accordo preso con il primo Ministro.

Il Potere Legislativo

è basato su un Parlamento bicamerale: Assemblea nazionale è composta da 577 membri di cui 22 in rappresentanza dei dipartimenti e territori d'oltremare, eletti a suffragio universale per 5 anni.
Il Senato è composto dà 331 membri di cui 12 in rappresentanza dei cittadini francesi residenti all'estero, eletti a suffragio universale indiretto dai deputati e dai consiglieri dipartimentali e comunali rinnovabili per 1 terzo ogni 3 anni. Una legge del 2003 prevede un aumento del numero dei senatori che diventano 341 nel 2007 e 346 nel 2010.




Il Potere Giudiziario

si basa su dei tribunali civili, penali e amministrativi, specializzati per l'infanzia, il lavoro, il commercio, la sicurezza sociale ecc. I settori civile e penale, oltre al primo grado, contemplano una Corte d'appello e una Corte di Cassazione. Il settore amministrativo prevede una Corte amministrativa d'appello e un Consiglio di Stato. Il Consiglio Costituzionale è composto da 6 membri di cui 3 nominati dal Presidente della Repubblica e 3 dal Presidente dell'Assemblea nazionale. Dal 1994 è in vigore un nuovo codice di procedura penale che sostituisce quello del 1810. La pena di morte è stata abolita soltanto nel 1981.